In quest’opera Marco Ferrini ci descrive alcune caratteristiche fondamentali della spiritualità dell’India antica, sfatando pregiudizi e clichés occidentali. Dietro un apparente politeismo,
tale cultura risulta in realtà imperniata su concezioni religiose monoteistiche di tipo polimorfo, in quanto la molteplicità di figure divine sgorga da un’unica potenza: il Dio unico, Vishnu, “Colui che tutto pervade e sostiene”. Egli è la potenza, la forza vitale e l’energia che sorregge le coscienze: la “Sorgente di tutto ciò che sorge”.
Missione più alta di ciascun individuo è la realizzazione della propria natura spirituale attraverso in primis la realizzazione della propria umanità.
In questo ascolto troveremo interessanti parallelismi tra i vari modelli di pensiero dei più antichi testi sacri e uno stimolante spazio dedicato a domande e risposte:
- l’anima ha una sua individualità?
- che differenza c’è tra psiche e anima?
- come intraprendere un cammino spirituale e qual è il ruolo del guru?
Un viaggio intenso verso la riscoperta delle qualità di Dio, che coincide con la riscoperta di noi stessi, nella nostra essenza immortale.