Prashna Upanishad
Contenuta nell’Atharva Veda, il quarto Veda, la Prashna è l’Upanishad “delle domande”.
Inizia con la visita al venerando Pippalada di sei saggi, dediti alla ricerca dell’Assoluto, il supremo Brahman.
Raggiungono la sua dimora portando sotto braccio le fascine di legna con cui accendere il fuoco del sacrificio e ricevere l’iniziazione spirituale che sola sanciva il diritto di fare domande (e rendeva possibile la comprensione delle risposte) grazie al fecondo legame del discepolato.
Il Maestro li accoglie e li invita a rimanere presso di lui praticando per un anno ancora ascesi, continenza e fede.
Solo dopo quel periodo di purificazione potranno porre i loro interrogativi e lui, se sarà in grado, risponderà.
Venuto il tempo, ciascun saggio porta all’attenzione di Pippalada un quesito esistenziale cogente, spesso articolato in una serie di incalzanti domande.
Da dove provengono le creature?
Quali forze le sorreggono dall’interno e qual è la più importante?
Da dove proviene il soffio vitale (prana), come entra nel corpo, come vi risiede e come se ne esce?
Cosa dorme e cosa sta sveglio nell’uomo?
Quale mondo si può conquistare recitando per tutta la vita la sillaba Om?
Dove si trova l’essere (purusha) “dalle sedici parti”?
Punto per punto Pippalada offre il suo sapere con generosità e l’opera si conclude con gli omaggi al Maestro da parte dei discepoli soddisfatti:
“Lo onorarono dicendo: «Tu sei nostro padre, tu che ci trasporti alla riva oltre [i flutti del] l’ignoranza. Onore ai sommi asceti, onore ai sommi asceti»”.
Il maestro Marco Ferrini (Matsya Avatara das) affronta la Prashna Upanishad partendo dalla lettura parola per parola del testo sanscrito.
Ne attualizza quindi i contenuti con un commento ampio, profondo, vivace, rendendo così fruibile per la donna e l’uomo contemporanei l’illuminante sapere della civiltà indovedica che aveva conquistato un’altissima conoscenza spirituale.
Lasciando molto spazio alle domande degli ascoltatori ripropone inoltre l’originaria fruizione di tale sapere, fondata sulla dialogica relazione tra maestro e discepolo.