Primo audio:
"Relazione di aiuto nelle patologie irreversibili: come aiutare ad affrontare la morte"
Seminario ECM tenuto presso l'Ospedale S.Orsola Malpighi a Bologna il 6 febbraio 2005
Ci occupiamo dell’aspetto psicologico che investe l’uomo nel suo rapporto con la morte per migliorare l’idea che si ha del fenomeno, cosicché il paziente possa passare, attraverso la reintepretazione della realtà, dal vissuto tragico-negativo ad un vissuto positivo-costruttivo della funzione della morte attraverso l’orientamento dell’energia del pensiero.
Secondo audio:
L'Evento Morte: Elaborazione del Concetto
Seminario tenuto presso l’Aula Magna A.O. Ospedale Niguarda di Milano l’8 marzo 2008
Che cosa è la morte?
Chi muore, quando il corpo muore?
Dall’antica Grecia arriva a noi il concetto di metempsicosi, dagli scienziati dell’età moderna possiamo comprendere che il tempo ha effetto solo sulla materia inerte; dunque: con quale certezza possiamo affermare che quello che appare è ciò che realmente accade?
Per poter permettere a noi stessi di fare chiarezza su questa tappa inevitabile dell’esistenza che è la morte e per poter essere in grado di lavorare autonomamente sui nostri pensieri, credenze, paure, emozioni, occorre darci l’opportunità di poter fare un buon lavoro di preparazione in vita.
Questo Seminario ce ne dà l’occasione, offrendoci insegnamenti preziosi anche sulle tappe e fasi che l’essere affronta nel suo viaggio post mortem.
"Disvelare il segreto della Morte per Rivelare il senso della Vita"
Seminario tenuto a Ozzano dell'Emilia - Bologna l'1 e 2 dicembre 2012
Un avvincente Seminario in cui grandiosi miti d’oriente e d’occidente ci parlano con tutto il loro illuminante potere immaginativo.
Ci insegnano il perché di nascita e morte.
Prometeo e Hiranyakashipur: cosa li accomuna? Entrambi scardinano l’ordine cosmico, entrambi nel tentativo di scampare alla morte.
Ma la morte ha la sua funzione nel progetto universale, tanto che possiamo affermare che, senza capire la morte non possiamo capire la vita.
Senza comprendere l’utilità della morte ai fini della nostra evoluzione saremo come tanti Prometeo e Hiranyakashipur.
Resi ciechi dal proprio orgoglio, entrambi sfidadano le leggi universali: Prometeo sfida Zeus nella tragedia greca di Eschilo e Hiranyakashipur sfida Shri Vishnu, Dio, il Signore dell’universo, nella grandiosa narrazione indiana del Bhagavata Purana.
Una condanna terribile colpisce quei due che si credevano titani, ma entrambi – sia Prometeo che Hiranyakashipur - riescono infine a conseguire la liberazione... quando?
Nel momento in cui, attraverso la sofferenza, giungono a comprendere i propri errori, realizzando infine la perfezione del progetto universale e il senso di nascita e morte nel fluire eterno della vita.