Molte delle problematiche e disagi esistenziali derivano da bisogni irreali, artificiali, che però la società induce a considerare come necessità essenziali, vitali, laddove invece sono soltanto il frutto di una visione limitata di noi stessi, del nostro essere, dell’essenza e dello scopo della vita.
La gioia profonda, senza limiti, che ognuno di noi ricerca potrà essere conseguita nel momento in cui riusciremo a soddisfare non soltanto le esigenze materiali del corpo, ma anche quelle ideali dello spirito.