In questo incontro Marco Ferrini traccia il contesto culturale e socio-storico-politico delle due opere.
Lo fa in una prospettiva di ampio respiro, rivelando collegamenti tra culture e mondi solo apparentemente distanti.
Vengono poi approfonditi i caratteri di Dante e di Arjuna: due eminenti figure politiche, un priore e un principe, che nel loro dramma esistenziale, umano e sociale, appassionatamente intraprendono la ricerca di un sentiero evolutivo che dalla selva oscura li riconduce alla luce dell’alta consapevolezza, il ben dell’intelletto dantesco e il buddhi-yukta, l’intelletto divino di Krishna nella Gita.
Quali sono i momenti cruciali del viaggio di Dante nella Commedia e di Arjuna nella Gita?
L’angosciante crisi che entrambi vivono, che pare a loro quasi peggiore della morte, li porta in una difficile battaglia (la guerra sì del cammino e sì de la pietate) dalla quale escono entrambi vittoriosi.
In entrambi i casi l’esperienza della crisi si rivela essere lo stimolo più grande per la propria personale evoluzione.
"La mia vita è stata piena di tragedie. Se queste non hanno lasciato su di me nessuna traccia visibile, indelebile, è grazie agli insegnamenti della Bhagavad- gita."
Mahatma Gandhi