In cosa consiste il morire?
Da cosa è determinata la destinazione post- mortem?
La morte implica l’estinzione della coscienza e della nostra identità?
Proviamo a chiederci: qual è l’utilità della morte?
Solo se ci poniamo in questa prospettiva possiamo scoprire l’utilità della morte quale passaggio da una dimensione di esistenza ad un’altra che ci permette di continuare il nostro viaggio evolutivo.
Attraverso un percorso di conoscenza e di pratica spirituale possiamo sperimentare in questo mondo, qui ed ora, di appartenere ad una dimensione trascendente quella psicofisica.
Questa esperienza rende liberi dalla paura della morte, ci fa sperimentare una gioia ineffabile e un gusto superiore.
L’originario gusto della Vita.
Libro pagine 46