"L'Amore non è un bene individuale, ma collettivo. Più lo si coltiva, più lo si vede fluire. A differenza dei beni materiali, può essere accresciuto se condiviso. Non solo si conserva, ma lo si espande rendendo altri partecipi. L'Amore non è un oggetto, è una modalità di essere e vivere."
Lo spirito di unione, di gruppo che ha caratterizzato questo seminario straordinario, rappresenta in concretezza le parole di Marco Ferrini. Una pietra miliare, il cui cuore pulsante è l’Amore.
Sull'Amore sono stati scritti fiumi di inchiostro, difficile penetrare il suo significato più profondo.
Non è un problema di sintassi, di stile, ma di senso. Si usa il termine amore per indicare tutto e il contrario di tutto, ma amare non è un modo di dire e di pensare. L’Amore è una frequenza che intensifica la nostra vibrazione; per effetto di risonanza ci attrae a sé e influenza la vita nostra e quella altrui.
"La vita è fatta per imparare. E’ un cammino dove possono capitare incidenti di percorso, ma nessuno può restare senza Amore. Un Amore che è vita anche di chi muore. Quell'Amore che mantiene vivo nello spirito il suo contenuto e favorisce un'esistenza vissuta come fosse un fiume in piena."
Parole colme di Amore quelle di Marco Ferrini, che penetrano l’anima delle persone e trasmettono l’antica conoscenza dello Yoga della Bhakti con umiltà e dedizione.