Come si presenta il pensiero disturbante?
Quali sono le sue caratteristiche?
Quali sono i segni che lo anticipano?
E le forme che prende?
Ogni persona dovrebbe imparare a individuare, capire e prevedere i sintomi e le manifestazioni dei pensieri disturbanti che la fanno soffrire e che sono come ospiti indesiderati in casa propria, nella psiche.
Come ci sentiamo in loro presenza?
Qual è l’emozione che vive in noi quando soffriamo del parassita che ci invade?
In che modo possiamo liberarcene?
Man mano che studiamo il fenomeno alla luce della conoscenza profonda di noi stessi, secondo gli insegnamenti spirituali delle fonti della Tradizione dello Yoga e della Bhakti, gradualmente ci separiamo e ci distacchiamo da esso, capiamo che noi non siamo quel problema e così acquisiamo la forza, il coraggio, la ducia e la visione per metter mano alla soluzione.
Un ascolto di grande utilità che – spiegandoci la tecnica del pensare all’opposto descritta negli Yoga sutra di Patanjali - risponde a tante problematiche di ordine pratico, affrontando anche temi scottanti sul piano sociale come le dipendenze, gli abusi, le violenze in ambito familiare.
E’ una scienza pratica, ma quanto noi vogliamo esser pratici, quanto davvero vogliamo farci studenti e impegnarci per metter mano alla risoluzione dei nostri problemi?